"...E' questo l'iter che segue la gente dell'innovazione e delle tendenze eretiche; i demoni ispirano loro un principio valido, di cui essi non dubitano, poi balenano a loro delle idee confuse, per mancanza di comprensione, al punto che essi deviano. Ora, tutto questo, per quanto riguarda il principio, va attribuito al demonio, ma se sapessero che in queste questioni il demonio è loro allievo ed impara da loro!
Ciò è quanto mai evidente nella Shi'ah, soprattutto negli Imamiti: inizialmente i demoni dei jinn insinuarono loro l'amore per la Gente della Casa e la dedizione per essa, ed essi quindi videro in ciò uno tra i modi più elevati per avvicinarsi ad Allah. Così sarebbe se essi si fossero fermati a ciò e non vi avessero aggiunto altro..."


Muhyiddin Ibn 'Arabi

"La conoscenza dei pensieri satanici che affiorano alla coscienza" Cap.55 delle "Futuhatu-l-Makkiyyah"
Yusuf al-Naahani "Compagni del Profeta" a cura di Marcello Perego ed. Mimesis



domenica 13 gennaio 2013

LA SHIA E L’INGIURIA VERSO L’AHL AL-BAYT (r): I PROFETI


La shia non ha affermato sciocchezze solo contro il Profeta Muhammad (S) e di suoi famigliari, ma hanno fatto lo stesso contro i Profeti e Messaggeri precedenti, di seguito alcuni esempi.


Hanno avuto il coraggio di dire che Jafar era più sapiente di Musa ed Al-Khidr.
Al-Kulayni ha riportato da Sayf Al-Tammar che disse: “Eravamo un gruppo di sciiti con Abu Abdillah nel Hajar. E lui ci disse: C’è qualcuno che ci vede? Noi abbiamo guardato a destra e sinistra, e non abbiamo visto nessuno. Poi abbiamo detto: Non c’è nessuno. Lui disse: Giuro sul Signore della Ka’aba, giuro sul Signore di questa struttura (per tre volte)! Se ero presente tra Musa ed Al-Khidr gli avrei detto che sono più sapiente di loro, e li avrei informati di ciò che non avevano nelle loro mani.”
(Usul Al-Kafi, Kitab Al-Hujja, v.1, p.261)

Hanno inventato anche una strana storia, per cui quando Ali era appena nato, il Profeta (S) andò a trovarlo e se lo trovò davanti che stava mettendo la mano destra sull’orecchio destro e chiamava alla preghiera, e testimoniava l’Unicità di Allah e del Suo Messaggio. Poi chiese al Profeta (S): “Posso leggere?” Lui rispose: “Leggi”. E qui riportiamo il testo letteralmente: “Ha cominciato a leggere i testi scesi su Adam, conservati da Shiit, e li ha letti tutti dalla prima all’ultima parola, in modo perfetto, tale che se Shiit fosse stato presente avrebbe confessato che Ali li aveva in memoria meglio di lui. Poi ha letto il Zabur di Dawud in modo talmente perfetto che se Dawud fosse stato presente avrebbe ammesso che Ali lo aveva in memoria meglio di lui. Poi ha letto il Vangelo di Gesù in modo talmente perfetto che se Gesù fosse stato presente avrebbe confessato che Ali lo aveva in memoria meglio di lui. Poi ha letto il Corano ed ho trovato che l’aveva in memoria come ce l’ho io adesso, solo che a quel tempo non avevo ancora sentito una Ayah.”
(Rawdat Al-Wa’idhin, p.48)

Ed ancora, sul Giorno del Giudizio. Ci sarà un grido che domanderà : “Dov’è il Califfo di Allah sulla Sua terra?” Così si alzerà Dawud, ma arriverà la risposta di Allah che gli dirà: “Non intendevo te, anche se per Allah sei un Califfo”. Poi nuovamente verrà domandato: “Dov’è il Califfo di Allah sulla sua terra?” E così si alzerà Amir Al-Mu’minin Ali Ibn Abi Talib. Quindi arriverà la risposta di Allah l’Onnipotente: “O, creazione! Questo è Ali Ibn Abi Talib, il Califfo di Allah sulla Sua terra, e la Prova sui Suoi servi.”
(Kashf Al-Ghumah, v.1, p.141)

Hanno anche ingiuriato i Profeti e Messaggeri, affermando che la Grazia di Allah su Ayyub è stata modificata perché ha negato la wilaya di Ali, così il Profeta Yunus è stato inghiottito dalla balena perché ha negato la wilaya di Ali, e prima di lui anche Yusuf , fino ad Adam.

Al-Humayzi nel suo tafsir dice: “Abdallah Ibn Omar si incontrò con Zayn Al-Abidin e gli chiese: “O, figlio di Al-Hussein! Sei tu che dici che Yunus ha avuto ciò che ha avuto nel ventre della balena perché ci ha pensato un po’, quando gli è stata proposta la wilaya di Ali?” Lui disse: “Si, che tuo padre ti perda!” E l’altro: “Allora mostrami un segno che tu sei veritiero”. Allora (l’imam) ordinò che venissero coperti i loro occhi con una benda, poi ordinò che venissero levate dopo un’ora. Ma improvvisamente si trovarono sulla spiaggia marina, con le onde che li colpivano. Ibn Omar esclamò: “O signore! La mia vita è nelle tue mani! Ti chiedo per Allah abbi pietà della mia anima”. Lui rispose: “Un attimo e ti mostrerò se sono veritiero. Poi disse: O Balena!” Ed una balena tirò fuori la testa, che era come una grossa montagna, che diceva: “Rispondo a te, rispondo a te (labbayka), waliullah!” Poi lui disse: “Chi sei?” E lei: “Sono la balena di Yunus, signore”. Lui: “Informaci”. Lei: “O, signore, a qualunque Profeta inviato, da Adam fino a tuo nonno Muhammad, è stata proposta la vostra wilaya, dell’Ahl al-Bayt. Chi ha accettato si è salvato, mentre chi da subito è stato indeciso ha avuto delle disgrazie, come Adam, o il diluvio per Noè, il fuoco per Ibrahim, la prigione per Yusuf, la dura prova di Ayyub, il peccato a Dawud, fino a che Allah ha mandato a chiedere a Yunus rivelandogli: “O, Yunus! Prendi come waly Amir Al-Mu’mineen”.
(Tafsir Nur At-Takalayn, v.3,p.435)

Come quest’altra storia che ha riportato Al-Bahrani nell’introduzione al suo tafsir: “Al-Burhan narra da Salman che disse ad Ali: sacrifico mio padre e mia madre per te, o massacrato a Kufa! Sei tu la prova di Allah, con cui ha accettato il pentimento di Adam ed ha salvato Yusuf dal pozzo, sei tu la causa della vicenda di Ayyub e il motivo per cui Allah ha modificato la Sua grazia su di lui.”
(Al-Mukaddima, p.27)

E’ stato riportato in Ma’ani Al-Akhbar che ad Abu Abdillah è stato chiesto il significato della frase di Ali che disse: “La nostra questione è dura e difficile. La riconosce solo un Angelo ravvicinato, un Profeta inviato, un servo cui Allah ha messo il cuore alla prova”. Quindi rispose: “Tra gli Angeli ci sono quelli ravvicinati e quelli non, tra i Profeti ci sono quelli inviati e non, e tra i credenti ci sono quelli messi alla prova e quelli non. E la nostra questione è stata proposta agli Angeli e l’hanno riconosciuta solo i ravvicinati, poi è stata proposta ai Profeti e l’hanno riconosciuta solo quelli inviati, ed è stata proposta ai credenti e l’hanno riconosciuta solo quelli che sono stati messi alla prova”. (Muqaddimat Al-Burhan, p.26)

Sul padre di tutti i profeti hanno detto che: “Le parole con cui Allah ha accettato il pentimento di Adam, sono state la sua invocazione tramite l’alto livello di Muhammad, Ali, Fatima, Hasan ed Hussein”. (Kitab Al-Khisal di Ibn Babawayh Al-Qummi, v.1,p.270)

Questi sono alcuni esempi delle credenze che questa gente nasconde nei loro cuori e libri, ingiurie ai profeti e Messaggeri di Allah sotto forma di amore per l’Ahl Al-Bayt.


Tradotto ed elaborato dal libro “Al-Shia wa Ahl Al-Bayt” di Ihsan Ilahi Dhahir (ex-direttore della rivista “turjuman Al-Hadith” in Lahore)

Articolo pubblicabile riportando la fonte :http://studiamolashia.blogspot.com/