"...E' questo l'iter che segue la gente dell'innovazione e delle tendenze eretiche; i demoni ispirano loro un principio valido, di cui essi non dubitano, poi balenano a loro delle idee confuse, per mancanza di comprensione, al punto che essi deviano. Ora, tutto questo, per quanto riguarda il principio, va attribuito al demonio, ma se sapessero che in queste questioni il demonio è loro allievo ed impara da loro!
Ciò è quanto mai evidente nella Shi'ah, soprattutto negli Imamiti: inizialmente i demoni dei jinn insinuarono loro l'amore per la Gente della Casa e la dedizione per essa, ed essi quindi videro in ciò uno tra i modi più elevati per avvicinarsi ad Allah. Così sarebbe se essi si fossero fermati a ciò e non vi avessero aggiunto altro..."


Muhyiddin Ibn 'Arabi

"La conoscenza dei pensieri satanici che affiorano alla coscienza" Cap.55 delle "Futuhatu-l-Makkiyyah"
Yusuf al-Naahani "Compagni del Profeta" a cura di Marcello Perego ed. Mimesis



domenica 17 marzo 2013

GLI IMAM POSSONO CAMBIARE LA RELIGIONE

Particolare, dal museo delle cere di Najaf.

La Shia sostiene che i propri Imam abbiano il compito di spiegare la religione e preservarne gli insegnamenti rivelati dal Profeta(S), per la Shia essi sono i maggiori ed infallibili, interpreti della tradizione ma non profeti portatori di alcunché di nuovo. Questo è quello che ufficialmente dicono, ma è realmente così, o come sostengono i loro oppositori, oltre all’infallibilità essi attribuiscono ai 12 imam autorità come fossero 12 profeti?

Sheikh Ja’far Al-Subhani , famoso studioso sciita, difende la setta nel libro “Mafaheem Al-Qur’aan” vol.1, nel capitolo “La Shia e l’idea che gli Imam abbiano il diritto di Tashri’i” egli dice: “Lo scrittore Ibrahim Suleiman ha pubblicato un articolo, sulla rivista “Al-Da’awah”, dal titolo “Maza’im Taefat Al-Shia”, nel quale raccoglie calunnie e false accuse dalle quali la nostra setta è innocente. E tra quello che ha scritto c’è: “La Shia afferma che i suoi imam hanno il diritto di Tashri’i e Naskh”. Questa non è altro che una menzogna proveniente da questo scrittore irresponsabile”.


Spieghiamo la terminologia, in modo da far capire a tutti ciò che questo scrittore irresponsabile attribuisce alla setta sciita:
Tashri’i: annunciare nuove leggi religiose.
Naskh: abrogare le vecchie leggi religiose.

Lo scrittore sostiene che gli imam della Shia abbiano il diritto di annunciare ed istituire nuove leggi religiose, e di cancellare le vecchie leggi già stabilite.
Ora, per meglio comprendere chi sia il bugiardo irresponsabile, citiamo Al-Sistani ed Al-Khoei.

Al-Sistani, maggior riferimento vivente sciita “Al-Marja’ Al-A’la” di Najaf, in “Al-Rafid Fi ‘Ilm Al-Usool-Taqrir Bahs Al-Sistani”, a cura di Al-Sayyed Muneer, pag.26:
“Naskh: abbiamo parlato della possibilità che l’Ahl Al-Bayt possa abrogare il versetto del Corano, l’hadith profetico o l’hadith del precedente infallibile. I tipi di abrogazione sono Al-Naskh Al-Tablighee: significa che l’informazione dell’abrogazione è stata data loro da Profeta , ma essi la annunciano nel loro tempo. E c’è Al-Naskh Al-Tashri’ee: significa che l’abrogazione può venire da loro, sulla base del fatto che hanno diritto di Tashri’i, proprio come il Profeta, ed abbiamo discusso l’argomento anche nella ricerca del Naskh”.

Ora leggiamo cosa ha detto Al-Khoei, precedente “Al-Marja’Al-A’la” di Najaf, sulla possibilità degli infallibili imam di abrogare le sentenze del Corano:
“Una Hukm (sentenza), istituita dal Corano può essere abrogata attraverso una successione di hadith, trasmessa ininterrottamente, o dal consenso definitivo dimostrante che tale abrogazione si basa sul parere proveniente dagli infallibili.” (Al-Khoei, Al-Bayaan Fee Tafseer Al-Qur’aan, p.192 o 286)

L’Ayatollah Meshkini scrive: “Quando arriverà l’Imam Mahdi, svolgerà tutte le funzioni dell’ultimo Profeta, ad eccezione della profezia. Esse includono, il controllo della legislazione divina, e questo significa che egli potrebbe modificarla secondo i tempi ed i bisogni della società”. (Vajib And Haram, p.8, pubblicato da Daneshe Hamidun)

A titolo di esempio, possiamo citare come, riguardo il digiuno nel giorno di Ashura, il decimo di Muharram, dopo il martirio di Al-Hussain, gli “Imam abbiano deciso” che si dovesse interromperlo anticipatamente all’orario dell’Asr. Una cosa inaudita al tempo del Profeta Muhammad (S).

E gli esempi di questo tipo sono troppo numerosi per essere contati.

Fonte:
http://gift2shias.com/2012/11/19/the-imams-can-change-the-religion/#more-5607
Traduzione a cura di Studiamolashia
Articolo pubblicabile riportando la fonte: http://studiamolashia.blogspot.com/