“Ho visto il Messaggero di Allah, il giorno della conquista di Mecca, aggrappato alle tende della Ka’ba, dire: “O Allah, mandami un uomo tra i miei cugini a sostenermi.” Al che Gibril discese come uno arrabbiato, dicendo: “O Muhammad, Allah non ti supporta con una delle spade di Allah, lanciata contro i nemici di Allah?” Intendendo con ciò, Ali Ibn Abu Talib”.
In un altra versione “Gibril discese con rabbia”.
Bihar Al-Anwar, Muhammad Baqir Al-Majlisi, vol.41, pag.61. Anche “I Quaranta” di Sheikh Al-Mahoozy, pag.335, a cura di Sayid Mahdi Rajaa’ei.
Anche questo racconto sciita presenta il Profeta Muhammad (S) molto distante dall'immagine che ne hanno tutti i credenti, giuntaci attraverso le autentiche testimonianze storiche e direttamente dalla Parola di Allah nel Sacro Corano.
Possiamo dedurne un uomo smemorato, sciocco, oggetto della collera di Allah, fallibile... (Cerchiamo rifugio in Allah contro queste calunnie).
Pensate esistano racconti sciiti simili, riguardanti uno dei loro infallibili imam? Certo che no.
Fonte: http://islamistruth.wordpress.com/2012/09/29/allahswt-angry-at-the-prophetsaw-shia-claim/
Articolo pubblicabile riportando la fonte: http://studiamolashia.blogspot.com/